Guadagnare 300 milioni di dollari in più, semplicemente cambiando un pulsante.
È successo ad Amazon, colosso dell’ecommerce, e succederà ancora: è la dimostrazione di quanto l’attenzione all’esperienza utente sia fondamentale per il successo di un progetto web.
Inizialmente, infatti, Amazon aveva posizionato il classico modulo di registrazione degli utenti prima dell’operazione di pagamento dei prodotti inseriti nel carrello. Un’operazione apparentemente semplice, comune a tantissimi siti web, ma posizionata nel momento sbagliato dell’esperienza utente. Durante un test sull’usabilità del sito, il problema è emerso agli occhi di tutti: il form di registrazione, piazzato lì prima dell’acquisto, scoraggiava gli utenti.
Così, Amazon decise di cambiare un semplice bottone, sostituendo il pulsante “register” con quello “continue” e rendendo la registrazione opzionale. Il risultato fu strabiliante, con un incremento del 45% delle vendite, e 300 milioni di fatturato in più nel primo anno dopo la modifica.
Tenute le debite proporzioni, quello di Amazon non è un caso isolato: gli studi dimostrano che il miglioramento dell’esperienza utente (UX) di un sito web potrebbe portare a tassi di conversione fino al 400 per cento.
“In parole povere: un sito ben congeniato, immaginato per rendere l’esperienza utente più piacevole, semplice e immediata, è un sito che fa guadagnare di più”, spiega Claudio Di Ventura, CEO di Blacksheep. “L’attenzione all’UX è una componente fondamentale per rendere efficace l’investimento fatto per la creazione del proprio sito web, ed altrettanto importante capire quali possono essere le esigenze di chi naviga: per questo effettuiamo accurati test di usabilità sui nostri siti”. Il test di usabilità è uno strumento insostituibile per la riuscita di un progetto web: gli studi hanno infatti dimostrato che porta a una risoluzione immediata dell’85% delle problematiche che possono insorgere dopo il rilascio di un sito, ma la verità è che a oggi solo il 55 percento delle aziende esegue test accurati dedicati all’esperienza utente.
Blacksheep è una di quelle.
Per questo siamo diversi, per questo siamo Pecore Nere.
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